Convergenze e possibili tornado del 5-12-22

Il 5 dicembre è stato caratterizzato da un’improvvisa e repentina irruzione fredda, questa ha visto numerosi vortici all’interno delle convergenze che si sono create tra la costa e la bassa pianura.

 

  • GLI INDICI D’INSTABILITÀ 

Il CAPE non risultava particolarmente elevato e, sui settori costieri, i massimi corrispondevano a 400-600J/kg (anche se notevoli per il periodo), un EHI basso ma con picchi di 0.6 proprio sulla laguna ed una convergenza esattamente su queste stesse aree.

Mix blando ma che, successivamente, risulterà sovrapponibile alle zone in cui si svilupperanno i fenomeni temporaleschi più rilevanti.

 

  • L’ANIMAZIONE RADAR

Come potete osservare delle immagini radar, un primo flusso risale il triestino fin sul cividalese e va in contrasto con la convergenza “fissa” su pianura centrale. Da ovest invece notiamo l’avvicinamento del fronte freddo che, successivamente, avrà come conseguenza l’avvio degli eventi vorticosi.

Vista più ampia dell’irruzione fredda proveniente da Sudovest, questa si intensifica sulla nostra regione.

Dalle radiali si evincono tutte le convergenze (le quali si vedranno più nello specifico in seguito), queste si osservano in maniera più chiara tra la costa e la bassa pianura ed in spostamento da Caorle verso Trieste.

Nelle radiali più ampie si vede la convergenza che si espande fin davanti alle coste istriane.

 

  • LE CONVERGENZE 

Le convergenze si vedono molto bene e le immagini successive evidenziano quanto stiamo analizzando.

In rosso il richiamo caldo, in bianco la convergenza “fissa”.
Il richiamo caldo rallenta la sua corsa, in blu si avvicina il fronte freddo.
Il fronte avanza.
La convergenza fissa (in bianco) e il fronte freddo iniziano ad interagire.
Sul contatto tra linea bianca e blu si possono notare i primi vortici.
Fronte freddo che piega verso la convergenza fissa, vortici più evidenti al largo e sulla laguna.
Fronte caldo che si mantiene fisso, fronte freddo che passa al di sotto ed avanza verso il golfo. Sulla convergenza “fissa” vortici evidenti.

 

  • LE SEGNALAZIONI RELATIVE AI TORNADO

Sul nostro gruppo Telegram nonché su Facebook abbiamo riscontrato svariate segnalazioni relative ad alcuni eventi vorticosi, queste hanno fatto pensare ad alcuni tornado o landspout/waterspout lungo la linea di convergenza frontale.

Qui di seguito gli screen di alcune segnalazioni:

A seguito di tali commenti, siamo andati a verificare se eventualmente nelle zone menzionate (guardando le radiali) si possano essere effettivamente generate delle turbolenze. Le aree indicate sarebbero relative a Grado, Monfalcone, Belvedere e Ronchi dei legionari.

 

  • L’ANALISI DELLE RADIALI 

Ora guardiamo con attenzione le immagini radar, la situazione apparirà davvero sorprendente…

Riflettività radar ore 19:00

Nei fatti, sull’asse della convergenza, si notano ben 4 punti in cui gli eventuali fünnel si sarebbero potuti trasformare in waterspout e successivamente in landspout, il tornado mesociclonico sembra la strada meno percorribile viste le immagini radar con una lunga squall line.

Ore 19:05 il fornte avanza verso est.

Alle 19:16 la prima segnalazione di un possibile evento vorticoso a Belvedere:

Nei fatti, guardando sempre le radiali, a tale ora è presente il passaggio di un nucleo vorticoso (il numero 3) esattamente nella zona segnalata.

Pochi minuti dopo giungono segnalazioni invece dalla zona del gradese:

 

Dalle immagini si evince il nucleo numero 2 esattamente sul gradese, i commenti sembrano confermare tale eventualità.

Immagine radar delle ore 19:15

Per i vortici 1 e 2 non vi saranno però altre segnalazioni, il 3 e 4 invece proseguono la loro corsa verso est. Tra le 19:20 e 19:25 il vortice numero 3 raggiunge Monfalcone (quello precedentemente passato su Belvedere), in questo caso abbiamo la segnalazione con commento e foto allegata, foto che conferma (come da immagini radar) anche gli altri tre eventi.

Evidente fünnel su Monfalcone.
Immagine radar corrispondente.

Radiali tra le 19:20 e le 19:25.

Negli stessi frangenti passaggio anche nei pressi di Ronchi dei legionari, il commento parla di un evento vorticoso poco prima del temporale (quindi tra le 19:20 e 19:25) che “conferma” dunque le immagini radiali.

Il vortice sarebbe il numero 4 nella grafica.

In ogni caso tutti gli eventi, come detto precedentemente, sono relativi al conflitto tra le convergenze (dunque landspout) e non a temporali supercellulari.

Animazione completa e senza le linee costiere per evidenziare meglio quanto descritto sopra, dalle convergenze agli eventi vorticosi.

 

Articolo e grafica Daniel Tescari (Dantex)

 

Dantex

Ideatore e gestore della pagina meteo "Pazzi per il meteo goriziano & storm chasing" nonché amministratore del sito stesso.